Anche quest’anno ritorna l’appuntamento con la RoboCup di ABB, il progetto di formazione integrata di ABB Robotics che si pone l’obiettivo di promuovere e sviluppare le competenze multidisciplinari richieste dalla trasformazione digitale.
L’edizione 2024, la sesta della competizione rivolta agli studenti delle scuole superiori – e da quest’anno anche a studenti degli ITS e delle università–, presenta diverse novità volte ad ampliare gli obiettivi dell’evento e arricchire l’esperienza dei partecipanti, offrendo loro l’occasione di acquisire nuove competenze e di approfondire la loro comprensione delle tematiche trattate.
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RoboCup, le novità dell’edizione 2024
Una delle prime novità della sesta edizione è legata alla location. Le prove della finale e la premiazione delle prime cinque edizioni si sono svolte presso il Technology Center ABB di Vittuone.
Quest’anno, invece le prove della finale della sesta edizione si svolgeranno il 22 maggio presso Fondazione Dalmine ETS e la premiazione avverrà presso Confindustria Bergamo.
Il supporto di Confindustria Bergamo e Fondazione Dalmine ETS non solo conferma l’importanza dell’iniziativa, ma arricchisce il concorso con risorse e opportunità uniche.
Per la prima volta ABB RoboCup si trasforma da evento di pura competizione a opportunità formativa: la giornata, infatti, permetterà agli studenti di visitare Intellimech, Consorzio finalizzato alla ricerca interdisciplinare nell’ambito della meccatronica, JOiiNT LAB e ABB Dalmine.
“Un progetto molto ambizioso che mira a stimolare l’interesse e a sviluppare le competenze degli studenti nel campo dell’automazione e della robotica, due ambiti ormai proiettati nel nostro presente e imminente futuro – evidenzia Gianluigi Viscardi, Presidente di Consorzio Intellimech. – Come Intellimech, siamo lieti di collaborare poiché iniziative come queste sono sempre di grande impatto per il territorio, favorendo il dialogo tra istituzioni e imprese. Un impegno molto importante per rendere sempre più attrattivo il mondo manifatturiero ai giovani talenti di oggi e di domani”.
“ABB RoboCup sia un’iniziativa unica nel panorama delle attività di formazione e stimolo dei giovani talenti verso il mondo dell’innovazione e, in particolare, della robotica. Ancora una volta, il territorio di Bergamo, con tutti i suoi attori, fa sistema per creare nuove competenze che possano rispondere alle esigenze di un settore industriale che deve rispondere a sfide tecnologiche e competitive sempre diverse. Il nostro campus, tra i più importanti distretti dell’innovazione in Europa, sarà uno dei palcoscenici che ospiteranno i team coinvolti nella sfida, facendo vivere ai ragazzi un’esperienza unica di ecosistema integrato per l’innovazione”, aggiunge Roberto Marelli, Development Director di Kilometro Rosso.
Un’altra novità riguarda l’allargamento del bacino degli studenti: oltre agli Istituti Tecnici Superiori di II grado, parteciperanno anche studenti di ITS e università. L’obiettivo è quello di arricchire l’evento portando una diversità di approcci e conoscenze, favorendo così uno scambio culturale e scientifico.
Oltre a una formula rinnovata, RoboCup 2024 sale di livello e rilevanza grazie al patrocinio di Confindustria Bergamo, Fondazione Dalmine ETS, Intellimech, JOiiNT LAB, Kilometro Rosso e SIRI (Associazione Italiana di Robotica e Automazione).
Imparare divertendosi con la competizione di ABB
ABB RoboCup è una competizione, ideata dal team Educational di ABB Robotics Italia nel 2019, che ha l’obiettivo di avvicinare e appassionare gli studenti della scuola secondaria alla robotica attraverso attività ludiche.
Il format è semplice: una sfida tra istituti a colpi di quiz ed esercitazioni pratiche di programmazione e utilizzo del software ABB RobotStudio.
Nel 2023 è stata riconosciuta dal Ministero dell’Istruzione come competizione ufficiale in ambito scientifico-tecnologico nel “Programma per la valorizzazione delle eccellenze”.
Negli anni ha riscosso sempre più successo, come conferma la crescente partecipazione di docenti e studenti. Non è da meno la sesta edizione, che vede coinvolti 49 istituti a livello nazionale e circa 650 studenti.