SOSTENIBILITA’

Sostenibilità industriale: strategie, metodi e soluzioni per fabbriche umanocentriche



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La sostenibilità industriale è diventata un tema di grande rilevanza nel contesto attuale, in cui le preoccupazioni ambientali e sociali sono sempre più pressanti.

Pubblicato il 10 gen 2024


Sew Eurodrive Point of View

Sostenibilità industriale

Il passaggio verso un modello di sviluppo sostenibile – dove vi è un bilanciamento tra le risorse consumate dall’uomo e quelle che la Terra è in grado di rigenerare – richiede una revisione delle logiche su cui poggiano i processi industriali: da un sistema basato su un’economia lineare (e quindi su logiche di “prendi”, “produci” e “getta”) l’industria deve ora approcciarsi a un modello circolare, fondato sui valori del “riduci”, “riutilizza” e “ricicla”.

Una rivoluzione a 360°, tanto complessa quanto necessaria. Se la portata del cambiamento può disorientare le aziende, le basi (tecnologiche e culturali) di questo cambiamento sono già state create dai paradigmi di industria 4.0.

La fabbrica connessa e intelligente e sostenibile

Motore di questo cambiamento sono infatti le tecnologie che hanno permesso di portare connettività e intelligenza all’interno delle fabbriche, a partire dalla digitalizzazione dei macchinari e dei componenti dei sistemi di automazione, come gli azionamenti.

Tecnologie come IoT, Cloud e intelligenza artificiale abilitano, a partire dalla raccolta, l’analisi e il monitoraggio dei dati provenienti dagli impianti, in tempo reale con vantaggi in diversi ambiti della gestione dei processi, come:

  • il rilevamento delle anomalie per ridurre i fermi macchina improvvisi
  • una gestione degli interventi di manutenzione “predittiva” e non più meramente “reattiva”
  • l’analisi dei consumi delle risorse, per valutare strategie di riduzione
  • la possibilità di sfruttare questi dati per ricevere servizi che aiutano a semplificare la gestione dei processi e degli asset

Verso le fabbriche umanocentriche

Se questi e altri vantaggi delle tecnologie digitali erano già stati compresi e messi a terra da molte aziende nello scorso decennio, all’industria ora viene chiesto di fare un passo ulteriore: chiedersi non come l’uomo possa creare valore attraverso le tecnologie, ma come queste tecnologie possano essere messe al servizio dell’uomo.

Questo spostamento di attenzione verso un’industria umanocentrica trova concretizzazione in diversi aspetti dei processi. Ad esempio, l’automazione di attività ripetitive, gravose o pericolose per l’operatore attraverso bracci robotici, carrelli automatici, robot mobili (AGV) e a guida autonoma (AFV) ha permesso di creare luoghi di lavoro più confortevoli e sicuri per i lavoratori. Grazie a queste tecnologie è inoltre possibile abilitare maggiore flessibilità negli ambienti di produzione – a livello di configurazione delle linee e delle postazioni di lavoro – e nei magazzini.

In questo nuovo modello produttivo le relazioni tra fornitori di tecnologie e end-user giocano un ruolo di primo piano. Attraverso tecnologie progettate per abilitare sostenibilità e servizi basati sulla circolarità i fornitori di tecnologie si propongono come abilitatori di questa trasformazione.

I fornitori di tecnologie come partner per la sostenibilità industriale: l’approccio di SEW-Eurodrive

SEW-Eurodrive ha da tempo sviluppato un approccio alla sostenibilità olistico declinato sia interamente – a partire dai suoi stabilimenti innovativi fino ai suoi impegni verso la forza lavoro, la comunità e l’ambiente – che attraverso un’ampia offerta di prodotti e servizi che abilitano la sostenibilità.

Oltre all’offerta di prodotti sempre più efficienti, intelligenti e compatti e di soluzioni che abilitano il condition monitoring – come la piattaforma Drive Radar – e una gestione più intelligente e sostenibile dell’energia – come il sistema PE-S -, l’azienda ha sviluppato negli ultimi anni una serie di servizi che non solo rispondono alle esigenze delle aziende, ma le supportano anche nell’abilitare logiche più sostenibili.

Un esempio è il programma Up To Next, lanciato dall’azienda nel 2023: un servizio di remanufacturing attraverso cui l’azienda dà una nuova vita ai motoriduttori utilizzati che, in soli 7 giorni lavorativi, vengono portati alle stesse condizioni di prestazione, qualità e garanzia dei motoriduttori nuovi, con vantaggi sia per i clienti (che hanno un motoriduttore “nuovo” a un prezzo inferiore) che per l’ambiente.

L’impegno verso la sostenibilità ha portato l’azienda, ancora più recentemente, a integrare la sua offerta con prodotti sostenibili “by design”, come nel caso dei ECO2 design, una nuova famiglia di azionamenti senza verniciatura che permette di ridurre il costo economico e l’impatto ambientale degli azionamenti utilizzati nell’industria.

Con la sua ampia offerta di prodotti, soluzioni e servizi e un approccio olistico alla sostenibilità – declinata in tutte le sue dimensioni, all’interno e all’esterno dei confini aziendali – SEW- Eurodrive supporta le aziende nel vincere la sfida della sostenibilità industriale.

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