Mettere a disposizione dei manutentori che lavorano on field un assistente virtuale intelligente che li aiuta nelle attività quotidiane, permettendo loro di accedere velocemente a tutta la conoscenza aziendale digitalizzata: è questo l’obiettivo del progetto SAM_VA di Neoma, azienda trevigiana specializzata in soluzioni digitali innovative su misura per i settori beverage, industria, green energy e consorzi di bonifica.
Il progetto, cofinanziato da SMACT Competence Center nell’ambito del bando IRISS, ha visto l’implementazione di una nuova funzionalità all’interno della soluzione SAM, acronimo di “Smart Asset Manager”, precedentemente creata da Neoma e dedicata al supporto dei processi manutentivi nel settore della distribuzione delle bevande in fusto.
La nuova funzione permette di poter dialogare in linguaggio naturale, anche attraverso comandi vocali, con un assistente virtuale che fornisce supporto decisionale.
Indice degli argomenti
Un assistente virtuale per la gestione del know-how aziendale
Neoma nasce nel 2019 come risposta concreta alla crescente domanda di innovazione e porta con sé oltre 45 anni di esperienza di Adler HTE, l’azienda di famiglia del fondatore.
La vision aziendale è tracciare percorsi di innovazione sostenibile dove tecnologia e valore umano costruiscono insieme l’azienda del futuro. Con una mission ben precisa: accompagnare le aziende in un percorso di trasformazione digitale che agisce su 4 pilastri, ovvero persone, processi, dati e tecnologie.
Il progetto SAM_VA nasce proprio da questa filosofia aziendale. L’azienda mirava a trasformare l’attuale modello di gestione, basato principalmente sulla conoscenza tecnica e professionale delle persone, in un hub centralizzato di know-how aziendale, accessibile ovunque per poter ridurre costi, tempi e impatto ambientale all’interno dell’azienda.
Così Neoma, lavorando in sinergia con Larus Business Automation, ha sviluppato un “virtual assistant” che ha dato il nome al progetto, SAM_VA, in grado di rispondere alle domande poste dagli utenti attraverso una chat dedicata.
Nello specifico, questo super assistente virtuale permette di avviare delle azioni software attraverso un comando in linguaggio naturale, di fornire suggerimenti operativi in relazione alle attività manutentive e di recuperare dati e informazioni aggregate.
Digital Twin e obiettivi di sostenibilità: l’approccio di Neoma
Per raggiungere l’obiettivo Neoma ha progettato un Digital Twin, ovvero un gemello digitale dell’impianto, che consente di accedere a tutte le informazioni nevralgiche aziendali, per esempio lo storico e tutte le attività da svolgere.
Il gemello digitale permette di velocizzare le operazioni manutentive, abbattere i costi, lavorando in modo più efficace.
“Il progetto SAM_VA si è posto anche obiettivi legati alla sostenibilità: ambientale, perché l’accesso strutturato alle informazioni permette una migliore organizzazione delle attività e, di conseguenza, una riduzione della rotazione dei pezzi di ricambio e quindi emissioni di CO2 inferiori”, spiega Flavio Danieli, Amministratore Delegato di Neoma.
“Sostenibilità a livello sociale perché l’accesso alle informazioni in tempo reale permette migliore comprensione e una modalità di lavoro più fluida. Inoltre, sostenibilità anche dal punto di vista della governance, perché la condivisione del knowledge base aziendale garantisce trasparenza ottimizzando le scelte di investimento”, aggiunge.











