Gli impianti produttivi moderni sono sistemi sempre più complessi e interconnessi, in cui anche un singolo guasto può compromettere sicurezza, produttività e sostenibilità.
Le strategie di manutenzione tradizionali – reattive o basate sul tempo – non sono più sufficienti per garantire le esigenze di continuità e di ottimizzazione tipiche dell’industria contemporanea.
Un’efficace strategia di Asset Health Monitoring si fonda su un approccio strutturato articolato in cinque fasi principali, che guida le aziende nella transizione verso una manutenzione proattiva e basata sui dati.
Indice degli argomenti
Cinque passi verso una manutenzione proattiva
Per attuare questa strategia si parte dall’identificazione degli asset critici, valutando l’impatto dei guasti e le interdipendenze tra macchinari.
Si prosegue con la creazione di un ecosistema per la raccolta e gestione dei dati, che consente di acquisire informazioni in tempo reale e integrarle in ambienti digitali.
La terza fase riguarda l’analisi e visualizzazione dei dati, attraverso strumenti che facilitano il monitoraggio delle condizioni operative e l’individuazione di anomalie.
A seguire, l’implementazione di strategie predittive basate su modelli analitici e algoritmi intelligenti permette di anticipare i guasti e ottimizzare gli interventi.
Infine, un ciclo di miglioramento continuo assicura l’evoluzione del sistema, grazie al monitoraggio dei KPI e alla formazione del personale.
Grazie a questo approccio, le aziende possono ottenere risultati tangibili: una riduzione fino al 70% dei guasti, 40% dei tempi di fermo e 50% dei costi di manutenzione, migliorando al contempo la produttività e la sostenibilità operativa.
Il contributo tecnologico di ifm
Ifm electronic offre un contributo concreto e scalabile nelle fasi centrali del processo.
Attraverso sensori intelligenti (vibrazione, temperatura, pressione), dispositivi IO-Link, edgeGateway e la piattaforma IIoT moneo, ifm consente la raccolta automatizzata dei dati, la loro analisi in tempo reale e l’adozione di modelli predittivi basati su intelligenza artificiale.
Queste soluzioni permettono alle aziende di costruire un sistema di manutenzione evoluto, flessibile e orientato al futuro.
Moneo: la piattaforma IIoT per la manutenzione intelligente.
Moneo, la piattaforma IIoT di ifm electronic, integra in un unico ecosistema la raccolta, l’analisi e la visualizzazione dei dati provenienti dagli ambienti industriali.
La soluzione si compone di tre elementi principali:
moneo: la piattaforma IIoT per la manutenzione intelligente.
moneo, la piattaforma IIoT di ifm electronic, integra in un unico ecosistema la raccolta, l’analisi e la visualizzazione dei dati provenienti dagli ambienti industriali.
La soluzione si compone di tre elementi principali:
- moneo IIoT device, che connette i macchinari al cloud tramite edgeGateway per applicazioni decentralizzate o centralizzate;
- moneo IIoT Core, il cuore del sistema, che consente la parametrizzazione semplice dei sensori, la raccolta e la visualizzazione dei dati tramite dashboard no-code e il monitoraggio delle condizioni operative con avvisi in tempo reale;
- moneo IIoT Insights, modulo avanzato che integra funzioni di analisi dati, automazione e strumenti di intelligenza artificiale come l’Industrial AI Assistant e il Track & Trace per la gestione intelligente della produzione.
Basato su infrastruttura Microsoft Azure, moneo garantisce i massimi standard di cybersecurity grazie a crittografia avanzata, gestione sicura degli accessi e monitoraggio costante delle operazioni.
Asset Health Monitoring, i vantaggi concreti per l’industria
L’adozione di moneo di ifm permette ai produttori di ridurre drasticamente i tempi di inattività non pianificati, diminuire i costi di manutenzione e di ricambi, e migliorare significativamente la disponibilità delle macchine e la qualità dei processi.
La piattaforma consente anche di migliorare significativamente la disponibilità delle macchine e la qualità dei processi, oltre che abilitare l’ottimizzazione dei consumi energetici e ridurre il tempo del ROI.
“La sua implementazione è rapida, il collegamento ai sensori è diretto e l’integrazione con protocolli aperti rende l’intero sistema estremamente flessibile. La maggior parte progetti sviluppati con moneo raggiunge un ritorno sull’investimento in meno di sei mesi”, commenta Carlo Di Nicola, Sales Area Manager Sistemi e IIoT di ifm.
Un ulteriore beneficio risiede nella piena accessibilità e centralizzazione dei dati: l’archiviazione multi-sito consente di consolidare le informazioni in un unico repository aziendale, creando una base strutturata e affidabile per decisioni operative e strategiche.
La semplicità di onboarding – completabile in meno di trenta minuti – e la riduzione dei costi IT rendono moneo una soluzione ideale per aziende di qualsiasi dimensione, pronte a intraprendere un percorso di digitalizzazione sostenibile e scalabile.
